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Chiusura Bosco

Nell’ambito degli interventi di miglioramento forestale realizzati al Bosco della Giretta è stata rilevata la necessità di eseguire degli accertamenti specifici su alcuni soggetti arborei di grosse dimensioni.

Le indagini sono state condotte mediante il metodo V.T.A. (Visual Tree Assessment) eseguendo un’Analisi Visiva ed approfondimenti strumentali con dendrodensimetro e tomografo sonico.

Sulla base delle informazioni raccolte si è giunti quindi all’attribuzione di una Classe di Propensione al Cedimento che esprime un giudizio sintetico riguardo alle condizioni di stabilità dell’albero ed al suo possibile cedimento strutturale. Il giudizio attribuito, inoltre, risulta determinante per una corretta individuazione degli interventi colturali finalizzati ad una gestione ottimale delle alberature. Vengono così definite le tempistiche di controllo per gli alberi indagati, che permetteranno di mantenere monitorate nel tempo le condizioni di stabilità dello stesso e di individuare tempestivamente eventuali ulteriori operazioni colturali da mettere in atto per mantenere gli esemplari in sufficienti condizioni di sicurezza statica.

Per uno degli esemplari indagati, un Quercus robur di notevoli dimensioni radicato all’interno della fascia boscata lungo il fontanile dei Frati, in prossimità dell’edificio scolastico di Seguro, è stata riscontrata la presenza di aree necrotiche alla base del fusto e una profonda ed estesa “spaccatura” elicoidale lungo il fusto, verosimilmente riferibile dalla caduta pregressa di un fulmine. Le analisi strumentali hanno confermato la gravità di queste sintomatologie evidenziando la presenza di una cavità interna.

Sulla base delle prescrizioni delle Analisi fitostatiche, che ascrive l’esemplare alla Classe di Propensione al Cedimento D – Estrema, si rende necessario l’abbattimento per motivi di pubblica sicurezza.

L’accesso al Bosco della Giretta da via Pertini ed il camminamento nel tratto compreso fino a via Silone sarà interdetto al pubblico sino a lunedì 21 marzo e comunque al completamento delle operazioni di abbattimento.

Classe di Propensione al Cedimento D – Estrema

Gli alberi appartenenti a questa classe, al momento dell’indagine, manifestano segni, sintomi o difetti gravi, riscontrabili con il controllo visivo e di norma con indagini strumentali. Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi soggetti, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute