Al momento della presentazione della SCIA tramite portale www.impresainungiorno.gov.it, l’utente riceve una RICEVUTA, che costituisce titolo abilitativo per l’avvio immediato dell’attività ai sensi dell’art. 5, commi 4 e 6 del D.P.R. n. 160/2010.
Le SCIA hanno validità immediata e permanente, salvo modifiche sostanziali relative al soggetto titolare, all’attività svolta o ai locali. Una SCIA incompleta o errata è improcedibile e quindi non produce alcun effetto giuridico. Si ricorda inoltre che eventuali omissioni o dichiarazioni mendaci da parte del dichiarante comportano l’eventuale denuncia all’autorità giudiziaria, con possibili conseguenze penali a carico dello stesso.
Fermi restando i requisiti igienico-sanitari, negli esercizi di vicinato autorizzati alla vendita di prodotti alimentari freschi, conservati e comunque preparati e confezionati (pane, latte e derivati, bevande, anche alcoliche, ed escluso carne, frattaglie e bassa macelleria), è consentito il consumo immediato sul posto dei medesimi a condizione che siano esclusi il servizio di somministrazione e le attrezzature ad esso direttamente finalizzati, ovvero non si effettui servizio al tavolo o non si installino tavoli, sedie, ecc. Per le nuove attività in cui si effettua la preparazione e manipolazione di alimenti e bevande, il titolare o gestore dal momento in cui esercita l’attività è obbligato a tenere, nei locali ove si svolge l’attività stessa, il Piano di autocontrollo e sistema H.A.C.C.P redatti ai sensi del D.Lgs 155/97, nonché gli attestati di formazione di tutto il personale relativamente al Piano anzidetto, questo ai fini di eventuali verifiche e sopralluoghi da parte degli organi di controllo. Le attività, che da una verifica degli organi di controllo, risultassero sprovviste del suddetto Piano, hanno la prescrizione di adeguare le strutture (nei termini indicati dall’organo di controllo) e di redigere il Piano entro 120 gg.; inoltre il gestore dovrà formare tutto il personale, potendo dimostrare entro 180 gg. dalla prescrizione, il conseguimento dell’attestato.