Descrizione
Le persone unite civilmente che vogliono sciogliere la loro unione possono farlo senza ricorrere al tribunale.
Possono concludere gli accordi di scioglimento dell’unione civile, o modificare le condizioni di scioglimento, davanti all’ufficiale di Stato Civile del nostro Comune le coppie in cui:
- almeno uno dei due è residente nel Comune;
- abbiano costituito l’unione nel Comune o abbiano trascritto l’atto, in caso di matrimonio/unione civile all’estero.
Si può sciogliere l’unione civile in modo consensuale, in presenza di determinate condizioni:
- Sottoscrivendo un accordo di scioglimento dinanzi all’ufficiale di stato civile. In questo caso l’assistenza di un avvocato/a è facoltativa;
oppure
- Negoziando un accordo con l’assistenza di un avvocato/a per parte. In tal caso l’accordo dovrà essere poi trasmesso all’ufficio stato civile del nostro Comune.
Entrambi gli accordi sono considerati come provvedimenti giudiziali che definiscono il procedimento di scioglimento dell’unione civile.
L’accordo in Comune non può prevedere patti di trasferimento patrimoniale. È possibile inserire, all’interno dell’accordo, un obbligo di pagamento di una somma di denaro (es. assegno periodico).
Si applicheranno, in quanto compatibili, le disposizioni previste in caso di accordo di separazione o divorzio.
Non è possibile procedere in presenza di figli minori, oppure maggiorenni incapaci, portatori di handicap grave ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, economicamente non autosufficienti;
Per sottoscrivere l’accordo di scioglimento dinanzi all’ufficiale di stato civile la procedura prevede tre appuntamenti presso l’ufficio di stato civile da concordare dopo la presentazione dell’apposita domanda (6-SD-11) telefonando al n. di tel. 0233509253 o 257 finale:
- primo appuntamento: per manifestare la volontà di sciogliere l’unione civile; l’ufficiale dello stato civile deciderà in tale occasione la data per il secondo appuntamento e per proseguire la procedura.
- secondo appuntamento (dopo tre mesi dal primo): per stipulare un accordo di scioglimento dell’unione civile;
- terzo appuntamento (dopo un mese dal secondo): per confermare l’accordo di scioglimento stipulato nel secondo appuntamento.
Il primo appuntamento deve tenersi obbligatoriamente presso il Comune di celebrazione oppure presso il Comune in cui l’atto di unione civile è stato trascritto (se l’unione civile è avvenuta all’estero).
Al primo appuntamento possono presentarsi entrambe le parti e dichiarare congiuntamente la volontà di sciogliere l’unione civile, oppure può presentarsi solo una delle due parti con la raccomandata con ricevuta di ritorno che attesta che l’altra persona interessata è a conoscenza della volontà di sciogliere l’unione civile.
Nei successivi appuntamenti devono presentarsi entrambi le parti.
Se residenti in un altro Comune, il secondo appuntamento e quindi anche il terzo potranno essere fissati nel Comune di residenza per ragioni di comodità.
E’ altresì possibile, dopo il primo appuntamento, proseguire la procedura di scioglimento in tribunale, oppure tramite negoziazione assistita da avvocati.
Si applicheranno, in quanto compatibili, le disposizioni previste in caso di separazione/divorzio.
L’avvocato/a dovrà inviare l’accordo a protocollo@postacert.comune.settimomilanese.mi.it o consegnarlo presso gli sportelli o spedirlo via posta, accompagnato dal mod. 6-SD-10
una tantum”) in quanto trattasi di attribuzione patrimoniale (mobiliare o immobiliare).
Normativa
- L. 20 maggio 2016 n.76;
- D.Lgs. n. 5-6-7/2017;
- articoli 4, 5, primo comma, e dal quinto all’undicesimo comma, 8, 9, 9-bis, 10, 12-bis, 12-ter, 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies della Legge 1° dicembre 1970, n. 898;
- Norme sulla negoziazione assistita e sullo scioglimento del matrimonio innanzi all’ufficiale di stato civile: dall’art. 6 all’art. 12 del Decreto legge n.132/2014 convertito in Legge 162/2014.
Ufficio responsabile del procedimento e dell’istruttoria
Dipartimento Affari Generali e Comunicazione – Ufficio Stato Civile – tel. 02.33509253-253 – e-mail statocivile@comune.settimomilanese.mi.it
Modulistica, atti e documenti da allegare
6-SD-11 – richiesta scioglimento unione civile, allegando la documentazione richiesta (copia del documento di riconoscimento della persona unita civilmente e/o ricevuta di ritorno della raccomandata di partecipazione della/del sola/o dichiarante, inviata all’altra persona interessata).
6-SD-10 – modello di trasmissione accordi avvocati
E’ possibile inviare la richiesta o il modello ed i relativi allegati anche per mail a protocollo@postacert.comune.settimomilanese.mi.it
Link di accesso al servizio on line
Non è disponibile né prevista l’implementazione di un servizio on-line per questo procedimento
Modalità di pagamento
Lo scioglimento dell’unione civile davanti all’Ufficiale di stato civile ha un costo di 16 euro come diritto fisso, presso l’ufficio stato civile nel giorno del secondo appuntamento, quando viene confermata la volontà di scioglimento dell’unione civile.
Il pagamento può avvenire:
- con POS direttamente allo sportello del cittadino o con stampa bollettino PAGOPA allo sportello e pagamento attraverso i canali (online e fisici) di banche e altri Prestatori di Servizio a Pagamento (PSP), ovvero presso le agenzie di banca, utilizzando l’home banking della banca (dove vi sono i loghi CBILL o pagoPA), presso gli sportelli ATM di banca (se abilitati), presso i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5.
Termine del procedimento
Per la sottoscrizione dinanzi all’ufficiale di stato civile: dopo i tre appuntamenti.
Per la trascrizione degli accordi trasmessi dagli avvocati:20 giorni dalla data di protocollazione
Soggetto cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia
– Segretario generale – tel. 02-33509206 – mail: garantetermini@comune.settimomilanese.mi.it