Il Commissario per il Coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, nell’ambito delle attività di comunicazione prevista dalla legge 512/1999, programmata per il 2020/2021, ha realizzato una brochure in cui sono illustrate le attività dell’Ufficio del Commissario finalizzate all’erogazione dei benefici in favore delle persone vittime dei reati di tipo mafioso, delle vittime dei reati intenzionali violenti e degli orfani dei crimini domestici e delle famiglie affidatarie.
La brochure, scaricabile QUI,  riporta istruzioni semplificate per l’accesso al Fondo di rotazione unitamente ai numeri telefonici di riferimento, e costituisce uno strumento di utilità per la diffusione e conoscenza dei benefici erogati dallo Stato anche in base alle normative di recente adozione.

Si informa che l’art. 2, comma 2, lett. a) del D.L. 31/12/2020 n. 183 recante “Disposizioni urgenti in materia di termini legislativi, di realizzazione di collegamenti digitali, di esecuzione della decisione (UE, EURATOM) 2020/2053 del Consiglio, del 14/12/2020, nonché in materia di recesso del Regno Unito dall’Unione Europea” ha previsto la riapertura dei termini per la presentazione delle istanze per le vittime di reato intenzionale violento, commesso dal 30/06/2005 e sino al 23/07/2016, sino al prossimo 31/12/2021.

Inoltre, a norma del medesimo art. 2, comma 2, lett. b) per i soggetti in relazione ai quali, alla data del 31/10/2021 non risultino ancora sussistenti tutti i requisiti e le condizioni di cui agli artt. nn. 12 e 13, comma 1, della L. n. 122/2016, il termine per la presentazione della domanda di accesso all’indennizzo è quello di cui al comma 2 del predetto art. n. 13 (“La domanda deve essere presentata nel termine di sessanta giorni dalla decisione che ha definito il giudizio per essere ignoto l’autore del reato o dall’ultimo atto dell’azione esecutiva infruttuosamente esperita”).