La manomissione del suolo pubblico consistente in qualsiasi alterazione apportata alle aree di proprietà pubblica, alle infrastrutture od agli impianti posti al di sotto di esse.
A tutti i cittadini e le imprese che ne fanno richiesta.
La manomissione del suolo pubblico consistente in qualsiasi alterazione apportata alle aree di proprietà pubblica, alle infrastrutture od agli impianti posti al di sotto di esse. Sono quindi manomissioni del suolo pubblico gli scavi, la rimozione della pavimentazione o dei cordonati, la sostituzione o rifacimento del piano stradale, il passaggio di tubazioni, cunicoli, condotte o simili sotto la sede stradale o aree verdi.
Per suolo pubblico si intendono sia le aree di proprietà pubblica destinate alla circolazione veicolare, pedonale o ciclabile.
La sede stradale comprende la carreggiata atta al transito dei veicoli, le aree di sosta, le aree destinate al transito pedonale o ciclabile, le isole spartitraffico, i salvagente, le banchine, le scarpate, le cunette e le fasce di pertinenza.
Chiunque intenda effettuare la manomissione della sede stradale ad uso pubblico deve preventivamente ottenere l’apposita Autorizzazione prevista dalle norme del Codice della Strada mediante la presentazione di apposita richiesta.
Per ottenere l’Autorizzazione all’esecuzione di opere che comportano alterazione della sede stradale occorre presentare l’apposito modello di richiesta.
L’Autorizzazione implica il pagamento di un canone di concessione per l’occupazione del suolo pubblico determinata in base alla superficie ed al periodo di occupazione.
E’ possibile presentare il modulo di richiesta 2-LP-03 e la relativa documentazione allegata presso lo Sportello del Cittadino – Area tecnica oppure inviare il modulo tramite PEC.
La domanda va presentata con marca da bollo di valore corrente.
Una volta ricevuta, la richiesta viene trasmessa al Servizio Lavori Pubblici, Viabilità e Trasporti che procede all’istruttoria della pratica.
Il rilascio dell’autorizzazione sarà comunicato direttamente al richiedente tramite comunicazione scritta nella quale saranno comunicati i documenti necessari alla consegna della stessa (polizza fideiussoria, Canone di concessione, etc).
La richiesta deve essere inoltrata dal proprietario, comproprietario o altro soggetto avente titolo (come tecnico incaricato, amministratore di condominio).
Documentazione:
La domanda deve riportare chiaramente:
Alla richiesta devono essere allegati una relazione tecnica dell’intervento ed una planimetria dell’area interessata debitamente quotata.
Autorizzazione di manomissione del suolo pubblico
28 giorni dalla presentazione della domanda salvo eventuale sospensione di tale periodo, qualora l’Amministrazione richieda della documentazione aggiuntiva necessaria per il rilascio del provvedimento.
Successivamente all'ottenimento dell'autorizzazione di manomissione di suolo pubblico andrà richiesta apposita autorizzazione di occupazione di suolo pubblico a Comando di Polizia Locale.
2 marche da bollo da €. 16,00 una da apporre sulla domanda e una sull’eventuale autorizzazione.
Decreto Legislativo del 30 Aprile 1992, n. 285 “Nuovo codice della strada” e successive modificazioni ed integrazioni;
Decreto del Presidente della Repubblica del 16 Dicembre 1992, n. 495 “Regolamento di esecuzione ed attuazione del nuovo codice della strada” e successive modificazioni ed integrazioni.
D. Lgs. N. 507 del 15/11/1993 “Revisione ed armonizzazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche dei comuni e delle province nonché della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani a norma dell’art. 4 della L. n. 421 del 23/10/1992, concernente il riordino della finanza territoriale”;
Regolamento per l’applicazione del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.8 del 30 marzo 2021
Regolamento del sottosuolo stradale, manomissione e rottura suolo pubblico, approvato con deliberazione del consiglio comunale n.20 del 9 aprile 2009