P13 – Ho un manufatto nella fascia di rispetto del Reticolo Idrico Minore (fontanili) – Rev. 4 del 12/3/2025

Servizio attivo

Al Comune spetta il rilascio delle concessioni per la realizzazione di opere nelle fasce di rispetto, la manutenzione dei fontanili e la riscossione dei canoni dovuti per le opere realizzate nelle fasce di rispetto.


A chi è rivolto

A tutti i cittadini e le società che ne fanno richiesta.

Descrizione

L’insieme dei fontanili presenti nel territorio comunale costituisce il reticolo idrico minore. Lungo gli argini dei fontanili, in aree urbane e non, sono presenti manufatti di differente tipologia (recinzioni, muri o palizzate di contenimento, scarichi di acque meteoriche, tombinature, attraversamenti).

Per effetto della deliberazione della Giunta Regionale n.7/7868 del 25/01/2002 e s.m.i. che ha trasferito ai Comuni le competenze in materia di polizia idraulica sul reticolo idrico minore competono al Comune il rilascio delle autorizzazioni/concessioni per la realizzazione di opere nelle fasce di rispetto, la manutenzione dei fontanili e la riscossione dei canoni dovuti per le opere realizzate nelle fasce di rispetto.
In esecuzione della deliberazione regionale soprarichiamata è stata avviata l’attività di controllo e censimento dei soggetti (persone fisiche, società, Enti) titolari dei manufatti/attività tenuti i quali sono tenuti a manutenere la opere realizzate e a versare al Comune il canone determinato in relazione alla tipologia del manufatto/attività esistente e alla sua dimensione.

Come fare

Presentare la documentazione richiesta al protocollo o inviata alla PEC del Comune.

Cosa serve

Essere proprietario o amministratore dell’immobile in cui sono presenti manufatti/attività nella fascia di rispetto.

Documentazione tecnica:
1. Relazioni tecnica riportante:
a. descrizione dei luoghi,
b. motivazioni della realizzazione dell’opera o dell’intervento,
c. caratteristiche tecniche dell’opera o dell’intervento,
d. calcolo della superficie demaniale richiesta nel caso di occupazione e quanto altro in grado di illustrare compiutamente: lo scopo e la funzionalità dell’intervento richiesto,
e. il grado di interferenza idraulica sul corso d’acqua e le più opportune considerazioni sulle modifiche agli aspetti ambientali e paesaggistici;
2. Verifica di compatibilità idraulica (relazione idrologica-idraulica) in caso di interferenze idrauliche (scarichi, attraversamenti, etc.) in ottemperanza alla direttiva dell’Autorità di Bacino del Po;
3. Relazione geomorfologica e idrogeologica eventuale e rapportata all’opera/intervento in progetto;
4. Relazione geotecnica nei casi previsti dal DM 14 gennaio 2008 “Norme tecniche per le costruzioni”;
5. Relazione di compatibilità ambientale con particolare riferimento alla possibilità di accesso per manutenzione e alla possibilità di assicurare il mantenimento o il ripristino della vegetazione spontanea nella fascia immediatamente adiacente i corpi idrici;
6. Relazione di calcolo nel caso di strutture in C.A.;
7. Piano di manutenzione delle nuove opere o degli interventi, del tratto di corso d’acqua interessato e della relativa fascia di rispetto.

Elaborati grafici:
1. Corografia 1:10.000 con evidenziato il tratto interessato dalle opere oggetto della concessione o di nulla osta idraulico, con delimitazione del bacino imbrifero sotteso dalla sezione di intervento;
2. Estratto di mappa catastale aggiornata alla data di presentazione a scala 1:2.000 con il posizionamento delle opere oggetto della concessione o di nulla osta idraulico;
3. Estratto del PGT e estratto della Carta fattibilità geologica;
4. Planimetria dello stato di fatto e di progetto, quotate rispetto a punti fissi (rilievo topografico) con l’indicazione dei confini catastali privati e demaniali;
5. Sezione trasversale al corso d’acqua (stato di fatto e di progetto) ove vengono realizzate le opere oggetto della concessione o del nulla osta idraulico debitamente quotate;
6. Sezione, pianta e particolari, in scala adeguata, delle opere oggetto della concessione o del nulla osta idraulico;
7. Profilo idraulico;
8. Planimetria con sovrapposizione delle opere di progetto e della planimetria catastale e l’esatta quantificazione delle aree di proprietà demaniale che verranno occupate;
9. Documentazione fotografica dello stato dei luoghi.

Attestazioni e Certificazioni:
1. nel caso di scarico certificazione dell’Amministrazione Provinciale, o copia conforme, di accettabilità dello scarico ai sensi dell’art. 124, comma 7 del D.Lgs. 152/2006;
2. Assunzione di responsabilità per l’esecuzione e mantenimento delle opere;
3. Attestazione che le opere o gli interventi non comportano conseguenze negative sul regime delle acque;
4. Attestazione che le opere vengono eseguite senza pregiudizi di terzi e di assunzione dell’onere di riparazione di tutti i danni derivanti dalle opere, atti e fatti connessi.

Cosa si ottiene

Rilascio della concessione idraulica.

Tempi e scadenze

90 giorni dalla data di presentazione dell'istanza.

Quanto costa

  • n. 2 marche da bollo da € 16,00 ciascuna;
  • € 50 per spese di istruttoria.

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Ulteriori informazioni

Normativa di riferimento

  • Dlgs 112 del 31 marzo 1998 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali”
  • L.R. n. 1 del 5 gennaio 2000 “Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia”
  • Delibera della Giunta Regionale Lombardia n. 7/7868 del 25 gennaio 2002 “Determinazione del reticolo idrico principale. Trasferimento delle funzioni relative alla polizia idraulica concernenti il reticolo idrico minore come indicato dall’art. 3 comma 114
  • L.R.1/2000 – Determinazione dei canoni regionali di polizia idraulica, successivamente modificata con D.G.R. n. 7/13950 del 1 agosto 2003
  • D.G.R. n. XII / 1516 del 18.12.2023 “Riordino dei reticoli idrici di Regione Lombardia e revisione dei canoni di polizia idraulica. Aggiornamento della D.G.R. 15 dicembre 2021 n. XI/5714 e dei relativi allegati tecnici”
  • Regolamento Comunale di Polizia Idraulica approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 20.2.2024
  • Relazione Tecnica approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 7 del 20.2.2024

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Unità Organizzativa responsabile
Argomenti:

Ultimo aggiornamento: 13/03/2025, 11:28

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